Djalma Santos (27/2/1929 – 23/7/2013) Brasile – difensore Nílton Santos (16/5/1925 – 27/11/2013) Brasile – difensore Nella poetica formazione del Brasile 1958, quella del trio delle meraviglie Didì-Vavá-Pelé, ci sono due nomi che hanno riscritto la storia di un ruolo: Djalma Santos e Nílton Santos, paulista il primo, carioca il secondo. La “Muralha” e l’“Enciclopedia” che trasformarono il compito dei terzino. Non più contenere, ma spingere, sovrapporsi al centrocampo, guadagnare il fondo, cercare il cross. Uno sulla fascia destra (Djalma), uno sulla sinistra (Nílton). Aiutarono il Brasile a lavare l’onta del Maracanaço di otto anni prima (in cui Nílton era in rosa, ma non in campo) e ad affermarsi per la prima volta a livello mondiale, grazie al 4-2-4 puro di Vicente Feola. Sulla corsia di sinistra, Nílton Santos andava a sovrapporsi a Zito, e si proponeva come ala aggiunta a Mario Zagallo, dall’altra parte Djalma duettava con Garrincha. “Con questi nomi sarà la Svezia a doversi preoccupare di noi, e non il contrario” disse a ragione Nílton Santos prima della finale di quel Mondiale, giocato proprio in Svezia. La finalissima di Solna vedeva brasiliani e padroni di casa affrontarsi in una sfida che in ogni caso avrebbe prodotto un nuovo campione. Terminò 5-2 per la Seleçao, trascinata da Pelé e Vavá. Per il Brasile fu il trionfo: Nílton Santos, titolare in tutti e sei gli incontri (con tanto di gol al debutto contro l’Austria) con la casacca numero 12, fu il miglior terzino sinistro del Mondiale. Djalma fu eletto [...]
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